Che cosa siamo
Un grumo di carne
bagnato da una luce
che non sempre benedice
Scaldato
da passioni
che col tempo si assopiscono
E resta solo il freddo
sterile della cenere
E ho un buco nella gola
E una vita spaccata
tra quel che c'era prima
e il dopo di quel buco
E ancora voglio piacere
ad una donna
E poi succede
che mi guardi
e decidí che ti piaccio
E mi accogli
Col mio buco nella gola
e tutte le mie cicatrici
e l'eruzione vulcanica
della mia voce
che, come poi mi dici,
in te risuona dolce
di insospettate sfumature.

Rispondi

Inserisci i tuoi dati qui sotto o clicca su un'icona per effettuare l'accesso:

Logo di WordPress.com

Stai commentando usando il tuo account WordPress.com. Chiudi sessione /  Modifica )

Foto Twitter

Stai commentando usando il tuo account Twitter. Chiudi sessione /  Modifica )

Foto di Facebook

Stai commentando usando il tuo account Facebook. Chiudi sessione /  Modifica )

Connessione a %s...