
Il pallido bambino con l’assurda faccia da paggetto e le mossette da cucciolo avanzò con la sua possente mole verso il ripostiglio e requisì il giaccone bianco di papà. Poi requisì gli scarponcini che aveva dipinto con lo spray bianco. Il fucile ad aria compressa no, non glielo avevano lasciato dipingere. Era un regalo di zia Chloe.
George Saunders, Dieci dicembre