
Modigliani afferma invece con notevole determinazione due tesi che, con una certa cautela, possiamo prendere come idee-guida della sua futura attività: la preminenza dello stile, da lui definito “l’unico vocabolario” in grado di dar corpo a un’idea, nonché la sua convinzione che se lo stile stabilisce il valore di un’opera “distaccata dall’individuo”, allora poco contano le vicende attraverso le quali è venuta al mondo.
Modigliani – L’ultimo romantico, Corrado Augias