
L’ossessione delle parole esatte.
L’idea che esistano parole per indicare ogni cosa, per descrivere qualunque circostanza, per parlare di qualsiasi sentimento…
Poi mi scontro con la realtà di un bacio.
Come posso descrivere un bacio
Quali sono le parole “esatte” per raccontare tutto il ventaglio di sensazioni che il coinvolgimento di un bacio si porta appresso?
Potrei parlare di sorpresa, piacere, tenerezza…
Proseguire con dolcezza, passione, irruenza…
Andare anche oltre con scambio, anima, amore. Ma… Non riesco a centrare l’obiettivo.
Finisco col ricorrere alle metafore, perché è nell’aura di imprecisione che le circonda che ritrovo la perfezione della poesia che, rifacendo tutto nuovo, tutto descrive.
Cerco così “immagini” per raccontare “sensazioni” e “sentimenti”.
Parlo di “Danza di farfalla elettrica”. Descrivo quel momento come il compimento di una lunga attesa che si rivela “Abbagliata di luce”.
E infine invento un’immagine per gli occhi, che racconti tutto questo senza spendere una sola parola.