La tua firma è una libellula che avrei voluto tatuarmi sulla spalla.
Queste ali della tua stessa libertà …
Però è saltata fuori un’odiosa allergia all’inchiostro.
Così mi hai promesso un disegno al giorno, sulla schiena, di spighe di grano e margherite. Come i cronopi che disegnano rondini sul guscio di ogni tartaruga che sogna di volare.